Tainesi all’estero: Teresa Pontiggia

a cura della Redazione

Diversi tainesi sono emigrati nel primo ventennio del secolo negli Stati Uniti, specialmente nel Vermont e nel Massachusetts, dove nella città di Framingham le famiglie Lordi e Giovanella diedero origine ad una vera e propria colonia di tainesi. Alcuni emigranti sono tornati, altri si sono definitivamente stabiliti in quel paese e lì ancora vivono i loro discendenti. Per molti di loro il legame con Taino non si è mai interrotto e ancora oggi c’è chi sente affetto per il proprio paese d’origine e ha piacere di ritornare a visitare parenti ed amici.
Così è per Teresa Pontiggia Riley che vive negli Stati Uniti da 72 anni e lì risiede anche sua figlia e i nipoti, ma con grande gioia, soprattutto da quando ha cessato di lavorare, è tornata diverse volte a Taino, il paese che fu dei suoi nonni e di sua madre e che rivide per la prima volta nel 1983, dopo 55 anni di assenza.
La madre di Teresa era Adele Ghiringhelli, figlia di Giuseppe e Teresa Magistri e nacque ai Ronchi nel 1894. Adele rimase orfana giovanissima di entrambi i genitori. A 14 anni si trasferì a Legnano come operaia allo stabilimento Bernocchi, conobbe Enrico Pontiggia di San Vittore Olona che sposò ed ebbero due figli, Giuseppe e Teresa. Dopo la prima guerra mondiale il lavoro scarseggiava, così il padre di Teresa emigrò in America a Framingham, nel Massachusets, dove già viveva una sorella di sua moglie, Maria Ghiringhelli con il marito Pietro Giovanella.
Qualche anno dopo nel 1928 la famiglia Pontiggia si riunì e Adele con i figli ancora piccoli (Teresa allora aveva 8 anni) raggiunse il marito e la sorella a Framingham.
Teresa e Giuseppe sono cresciuti negli Stati Uniti e Giuseppe ha dato la vita per il suo paese d’adozione. Partecipò allo sbarco in Normandia durante la seconda guerra mondiale e, atterrato con il suo plotone a Zetten in Olanda fu colpito e perse la vita il 6 ottobre 1944 all’età di 29 anni. Il suo corpo riposa ora nel cimitero di Framingham.
Teresa ha sposato un americano, Thomas Francis Riley, ed ha avuto una figlia, Patricia, ed ora è bisnonna di un bel ragazzo di 14 anni, Sean Douglas.
Il marito è morto, come pure i suoi genitori e adesso è sola, ma come dice lei stessa, con la compagnia “di tanti bei ricordi” e con il piacere di “ritornare a Taino e vedere i miei cari cugini”.