Vi proponiamo due vecchie foto con personaggi che certo molti tainesi ricorderanno, gentilmente concesse da Carla Fanchini, il cui padre Angelo, nato a Castelletto Ticino nel 1898, fu un grande appassionato di ciclismo. Angelo Fanchini venne a Taino nel 1949, con la moglie e le tre figlie, a seguito dell’acquisto del Salumificio Casella. Questa industria fu una delle prime attività commerciali aperte a Taino: venne fondata alla fine del 1913 da Gino Arrigoni e dal cognato Ernesto Carrettoni. Ritiratosi dall’attività nel 1972, Angelo Fanchini cedette il Salumificio, che dava lavoro ad una decina di addetti, alla figlia Carla e al genero Filippo Josini che proseguirono nell’attività fino al 1988.
Angelo Fanchini fu una personalità ben nota a Taino, e la sua passione per il ciclismo lo portò ad organizzare il “Trofeo Fanchini” nel 1958, nel quale gareggiò anche il suo dipendente Federico Perin che faceva parte della squadra di Alfredo Binda.
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Angelo Fanchini con Alfredo Binda a Taino.
La gara ciclistica, “Trofeo Fanchini” fu avvenimento sportivo che destò grande interesse e fu molto seguito dalla popolazione anche per la presenza a Taino di Alfredo Binda.
Alfredo Binda, originario di Cittiglio, è stato un grande campione di ciclismo negli anni 1920/30, fu anzi definito dalle cronache sportive ” il più grande corridore mai esistito” anche per le sue qualità di uomo e di atleta, vero esempio di onesta e correttezza sportiva. Una volta ritiratosi dallo sport attivo, Binda creò una propria squadra di cui fece parte anche il tainese Federico Perin.